La ricerca di nuovi spunti riguardo a pavimenti eleganti per interni risponde oggi a esigenze di gusto e stile piuttosto diverse rispetto a quelle tradizionali.
Infatti, fino ad alcuni anni fa architetti e designer d’interni tendevano ad associare ogni stanza della casa a un rivestimento diverso. Ad esempio, pavimenti in gres porcellanato in cucina, mentre al soggiorno erano riservati eleganti pavimenti in marmo.
La tendenza odierna invece, punta a installare un unico pavimento uniforme per ampliare la percezione degli ambienti e uniformare lo stile complessivo. Questo è possibile grazie agli enormi progressi resi possibili dalla tecnologia, determinanti in particolare per il gres porcellanato in grandi formati.
Ecco dunque alcuni consigli estetici e funzionali per decidere gli arredamenti moderni di lusso migliori, quando si scelgono i pavimenti per interni.
Combinando texture e colori, e sfruttando le tecnologie di ultimissima generazione, le grandi lastre in gres porcellanato assicurano strepitosi effetti adatti a ogni tipo di casa.
È dunque a partire da questo materiale che si sviluppano molte delle tendenze più in voga negli ultimi anni.
Chi desidera godere delle qualità estetiche del marmo, senza dover affrontare le spese e le precauzioni che questo materiale comporta, può optare per il gres porcellanato effetto marmo per i propri pavimenti.
Con le loro venature, la delicatezza delle nuance e la straordinaria lucentezza, le grandi lastre effetto marmo creano pavimenti classici eleganti, rivisitati in chiave moderna.
È il caso del gres effetto Marmo Calacatta, un marmo chiaro a grana fine, il cui fondo avorio con sottili venature grigie richiama la raffinatezza di un pavimento in marmo bianco, ma molto più resistente e tecnicamente innovativo.
Anche l’effetto pietra rientra tra le tipologie di lavorazione del gres porcellanato più ricercate negli ultimi anni.
Sagomato in piastrelle grandi formati, può essere ideale tanto nelle tonalità più chiare quanto nelle sfumature ardesia, dal nero al grigio, per progettare interni di prestigio e dal forte impatto visivo.
Così come sono molto popolari, soprattutto per chi è alla ricerca di uno stile minimal e attuale, le grandi lastre effetto metallo. Una scelta che conferisce luminosità all’ambiente rendendo gli spazi visivamente più ariosi, soprattutto in una tonalità chiara.
Resistenti e molto duttili, le grandi lastre in gres porcellanato valorizzano le forme degli arredi, il colore di infissi e porte e, in generale, il gusto stilistico dei mobili, qualunque sia la tendenza che esprime.
Da linee molto pulite a contesti più decorativi, da ambienti influenzati dal classico a soluzioni sperimentali: qualunque sia lo stile complessivo dell’ambiente, possiamo essere sicuri che le lastre grande formato aggiungeranno sempre un plus di valore.
In particolare, se il progetto prevede arredi in stile industrial, con materiali come acciaio o legno grezzo, il valore aggiunto che regalano pavimenti eleganti effetto cemento o metallo è difficilmente superabile.
Se invece il tono dell’interior design si sposta su un gusto più casalingo, magari in stile country chic, l’effetto pietra è la soluzione più coerente per i pavimenti. Questa scelta crea una combinazione perfetta per adattarsi all’arredo in legno massiccio o magari in ceramica gusto vintage.
Infine, nelle abitazioni dallo stile prettamente classico non possono mancare pavimenti e lastre effetto marmo. Queste, grazie alla precisione delle texture del gres porcellanato, assicurano colori e venature realistici, espressione di una raffinatezza senza tempo.
Sfruttando al massimo la versatilità del gres, che come abbiamo visto è un vero passepartout nelle mani di Interior designer e architetti, è possibile concretizzare idee progettuali molto diverse tra loro.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per valorizzare al meglio i rivestimenti con grandi lastre, a partire dagli spazi a disposizione.
In ambienti di dimensioni ridotte si consiglia di posare pavimenti dalla tonalità chiara, che possono essere capaci di dare illusione di maggiore spazio e luminosità.
Un rivestimento dalla tonalità scura, come rosso intenso, marrone o nero, è adatta invece a stanze ben esposte ed illuminate, in cui la luce ha spazio sufficiente per far brillare i rivestimenti.
In appartamenti di piccola metratura l’ideale sarebbe scegliere la stessa nuance per tutti gli ambienti, in modo da legare con continuità gli spazi e non interrompere gli effetti visivi delle texture.
Al contrario, per dividere uno spazio ampio e potenzialmente dispersivo, il consiglio è di investire su rivestimenti per pavimenti di colori diversi, ovviamente in una palette coerente.
Ogni area della casa avrà così un proprio segno distintivo, in grado di donare un’atmosfera particolare, di volta in volta intima, spettacolare o rasserenante.
Nella scelta dei rivestimenti interni, selezionare l’opzione visivamente migliore e insieme più performante è fondamentale per dare alla casa un plus di tendenza.
Infatti, una scelta sbagliata nei rivestimenti per pavimenti ha un impatto non solo a livello visivo, ma è un passo falso anche nell’uso di tempo e denaro.
Per tutti questi motivi i pavimenti in gres porcellanato, soprattutto nel formato in grandi lastre di spessore 6 mm, esprimono nella quasi totalità dei casi la soluzione migliore.
Quando si considerano pavimenti e rivestimenti, bisogna sempre considerare quanto questi interpretino un ruolo cruciale nel definire l’estetica e la consistenza materica di interni ed esterni.
Grazie al gioco ottico di continuità visiva e alla quasi assenza di fughe, i grandi formati esaltano al massimo la resa scenografica e valorizzano la profondità degli spazi.
La percezione è quella di layout aperti, in cui i rivestimenti fluiscono gli uni negli altri, con il risultato di un décor sofisticato e di eccezionale pregio.
Nello stesso tempo, la stessa riduzione degli spazi delle fughe assicura altissimi standard sanitari, non lasciando campo alla vita dei batteri.
La massima durabilità, tipica del gres porcellanato, rende questo materiale la soluzione in assoluto migliore per quanto riguarda la resistenza ad agenti chimici, macchie, fuoco, graffi, umidità e gelo.