Considerato in passato quasi solo per il proprio aspetto funzionale, grazie ai progressi tecnologici il grès porcellanato oggi ha acquistato una vera e propria “anima”.
È questo il caso, in modo particolare, delle grandi lastre in gres decorate, al centro delle più innovative evoluzioni per quanto riguarda produzione e applicazioni progettuali.
Vediamo insieme le nuove opportunità di cui queste straordinarie superfici ceramici possono essere portatrici.
Accanto a una lunga lista di vantaggi funzionali, anche dal punto di vista puramente estetico le grandi lastre in gres decorate sono sbalorditive.
Infatti, grazie alle enormi potenzialità delle nuove tecniche di riproduzione digitale, le lastre ceramiche si prestano a decorare l’ambiente con un’infinità di proposte, garantendo sempre estremo realismo.
A prescindere dalla metratura e dall’impronta del progetto, queste superfici riescono sempre a donare maggior pregio all’ambiente da realizzare. Classico, industriale, minimal, etnico: ogni stile è possibile con il grès porcellanato grandi formati.
Tutte queste ragioni insieme spiegano il grandissimo successo delle grandi lastre decorative per le pareti e per i pavimenti presso architetti, progettisti, costruttori e gli stessi committenti. Tutti affascinati dalle potenzialità di questi prodotti ceramici tanto nella progettazione di ambienti residenziali quanto in quella di spazi commerciali.
Dal punto di vista delle frontiere progettuali, i punti di forza delle grandi lastre in grès porcellanato si concentrano su tre aspetti principali.
La resa estetica è uno dei valori di massimo appeal del grande formato. Le grandi lastre infatti possono restituire una percezione di continuità assoluta grazie alla quasi assenza di fughe e all’assoluto realismo di colori e texture che si possono ottenere.
Anche le qualità funzionali sono di primo livello. Igienicità, resistenza, impermeabilità contribuiscono a rendere le grandi lastre ceramiche una scelta di valore in ogni progetto, per interni o esterni.
E infine, i grandi vantaggi delle modalità di applicazione. La proposta di spessori ridotti permette di avere una superficie leggera, semplice da posare e facile da pulire.
Se alcuni valori che abbiamo descritto sono comuni a tutte le lastre di grande formato in grès porcellanato, alcune qualità appartengono in esclusiva alle lastre Infinity. Questo è reso possibile dai continui sforzi di ricerca che mettiamo in campo sul fronte dell’innovazione tecnologica, sempre all’avanguardia nel proporre soluzioni più efficienti.
Parliamo ad esempio delle lastre Hyle, in cui i processi di lavorazione per asportazione, tipici delle finiture per pietra naturale, sono applicati a pannelli decorativi in grès porcellanato. Il punto di arrivo è un effetto carta da parati decorativo che valorizza la materia stessa delle lastre, oltre l’estetica superficiale della ceramica.
Un’altra applicazione tecnologica esclusiva di Infinity è Holos. Per realizzare questo prodotto abbiamo tratto ispirazione dall’antica arte del mosaico, combinata con avanzate tecnologie di stampa digitale. Il risultato è una texture effetto mosaico in gres porcellanato, con rilievi e giochi di luce bianchi, neri o dai colori vivaci. Le superfici diventano così nuove opportunità di espressione creativa.
E infine non possiamo dimenticare Natura-Vein Tech. Questa è l’innovativa tecnologia produttiva sviluppata dai tecnici Infinity per ottenere lastre a vena passante che ricreano lo stesso effetto del marmo naturale. Durante il processo produttivo i minerali si sedimentano in modo controllato, per attraversare l’intero spessore della lastra e raggiungere una perfetta coerenza tra superficie e impasto. Una nuova frontiera produttiva che avvicina ulteriormente il prodotto ceramico alla naturalezza della pietra naturale.
Versatilità e forte impatto decorativo, dunque, sono le linee guida che le grandi lastre suggeriscono per vestire la casa e gli elementi di arredo. Look e finiture per valorizzare non solo rivestimenti per pareti o pavimenti, ma anche per essere vere e proprie soluzioni decorative e d’arredo. Ecco alcuni esempi e maggiori informazioni, a partire dalle tendenze più attuali.
Sono sempre di più i progettisti che suggeriscono di posare la stessa collezione sia all’interno degli ambienti che in esterno, su balconi, terrazzi o giardini. L’effetto total look che si ottiene garantisce una continuità visiva della superficie e la percezione di spazi ancora più ampi. È il caso ad esempio della collezione Ocean Blue utilizzata per il top del tavolo e per i pavimenti esterni.
Un’altra suggestione è quella che invece invita a combinare tipologie di piastrelle in grandi formati diverse, piuttosto che uniformare. È lo stile Mix & Match, che in questo caso si traduce nell’accostare pareti neutre a pareti rivestite da grandi lastre decorate all’interno dello stesso ambiente.
E infine, due rapidi accenni a tendenze in forte espansione per quanto riguarda la palette cromatica da scegliere e l’effetto desiderato. Nel primo caso, notiamo un forte ritorno delle tonalità più accese, che si affiancano e in alcuni casi sostituiscono toni neutri come beige e grigio. Basti guardare l’esplosione cromatica di una collezione come Thunderstorm.
A proposito di effetti, invece, il trend che abbraccia le nuance tipiche degli elementi primari – per ricreare il benessere associato alla natura – è un evergreen. Fare questa scelta oggi significa optare per pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato effetto marmo o effetto pietra. Si tratta di soluzioni portatrici di un’eleganza senza tempo, affidabili, ma insieme capaci di creare ambienti altamente scenografici o di valorizzare gli elementi decorativi già presenti.
