Si è da poco conclusa la 38°edizione di Cersaie 2021, il celebre Salone Internazionale della Ceramica dedicato alle superfici di design, l’architettura e all’arredobagno.
Dopo la pausa dello scorso anno, Bologna Fiera è tornata ad accogliere più di 162 mila visitatori in una serie di imperdibili eventi ed esposizioni.
Novità assoluta di questa edizione è stata Cersaie Digital, la piattaforma digitale che ha permesso di far vivere la fiera a 360 gradi anche ai visitatori che non hanno potuto presenziarvi fisicamente.
Si è trattato di un’iniziativa dedicata al networking 4.0 che ha portato online le collezioni e i prodotti di aziende italiane e internazionali.
Attraverso la piattaforma, infatti, tutti gli espositori hanno avuto l’opportunità di espandere la propria rete di contatti e creare nuove occasioni di business.
Tra le tendenze iconiche, l’effetto marmo è ancora una volta quella che ha riscosso maggior successo.
L’unica che ha attraversato in maniera trasversale le varie proposte di design presentate alla fiera.
Ciascuna azienda l’ha portata in scena in maniera originale e distintiva, spaziando tra la verosimiglianza assoluta e la libera interpretazione grafica di screziature e sfumature naturali.
Questa strabiliante sperimentazione creativa ha condotto i visitatori in un itinerario immaginifico tra pietre rare e iridescenti e varietà cromatiche avvincenti impresse su grandi lastre di gres porcellanato.
Incantevole, prezioso e durevole: il gres porcellanato effetto marmo è un’icona di stile senza tempo.
Il motivo?
È capace di interpretare intensamente l’eterna magnificenza della pietra naturale.
Inoltre, la sua struttura dura, compatta e non porosa garantisce eccezionali performance estetiche e tecniche, combinate alla facilità di pulizia e alla poliedricità nell’adattarsi a progetti residenziali e contranct.
Questo materiale rappresenta una fonte di ispirazione inesauribile, a disposizione di architetti e interior designer.
Spiriti visionari e anticonformisti che esplorano le nuove frontiere estetiche del lusso attraverso ambienti scenografici di forte impatto visivo.
È possibile trasporre nel moderno universo del design l’effetto, l’estetica e l’eclettismo cromatico di un materiale immortale e sofisticato come il marmo?
Assolutamente sì è la risposta di Infinity, l’azienda italiana specialista globale di superfici ceramiche d’eccellenza.
In occasione di Cersaie 2021, il brand ha presentato un coinvolgente caleidoscopio di impressioni visive, materiche e tattili ispirate alla sublime essenza dell’effetto marmo.
Come? Attraverso un eccezionale progetto dedicato alle superfici in gres per grandi superfici.
Parliamo, nello specifico, dell’esposizione delle collezioni Panda White, Orbico Luxe, Magellano e Royal Peacock.
Scopriamole insieme.
Ispirata al raro pregio del Marmo Orientale, la collezione Panda White di Infinity seduce lo spazio con geometrie potenti e nuance esuberanti.
Le sue lastre extra large riproducono con vivido realismo le striature nerissime e le cromie e cangianti della pietra naturale.
Fino all’apoteosi.
La decisa vena passante che attraversa il corpo della lastra rendendola ancora più naturale ed esclusiva.
Caleidoscopio di texture e nuance naturalmente lussuose, le lastre in gres Magellano sono ispirate al quarzo di Patagonia, una pietra rara dalle sembianze marmoree.
Si tratta di una collezione che affascina per il suo fondo avorio, quasi vellutato, sul quale dilaga una profusione lussureggiante di inclusioni ambrate cristalline e nere che evocano i codici stilistici dell’epoca post-coloniale.
Come l’opera di un pittore, Orobico Luxe regala emozioni supreme e travolgenti.
È una colorful luxury experience, l’interpretazione più intensa e contemporanea del Marmo Italiano dell’architettura rinascimentale.
Ideale per esaltare installazioni commerciali e private, questa collezione intesse freddi grigi e fiammanti toni dorati in un vortice conturbante di estremo sfarzo.
Audaci, avvincenti e fantasiose, le lastre in gres della collezione Royal Peacock sono un dirompente trionfo di creatività.
Riproducendo le mutevoli sfumature e cromie della coda del pavone reale, questa gamma è un fastoso simbolo di primavera, un buon auspicio per una nuova era di rinascita e prosperità.